Cosa Fare e Visitare a Capri
Capri è il fiore all'occhiello del Golfo di Napoli, in quanto capace di offrire a chiunque la visiti non solo degli scenari mozzafiato, ma anche tantissime botteghe e ristorantini tipici per tutte le tasche.
Questa località è adatta sia per vacanze di qualche giorno, sia per quelle mordi e fuggi.
Capri cosa visitare
A Capri sono presenti numerose attrazioni naturali, tra cui:
I Faraglioni: i Faraglioni sono l'emblema di Capri.
Essi sono tre enormi massi rocciosi situati in mezzo alla costa e possono essere raggiunti in barca.
Ognuno ha un nome: quello più prossimo alla costa si chiama Stella, quello centrale Saetta (è attraversato anche da una grotta naturale), mentre il promontorio più esterno Scopolo.
In quest'ultimo è possibile ammirare la lucertola azzurra, unico esemplare al mondo di lucertola comune che ha assunto i medesimi colori del cielo e del mare caprese.
Il termine Faraglioni deriva dal greco Pharos, poiché qui in passato venivano accesi dei fuochi volti a facilitare la navigazione alle barche;
Monte Solaro: alto ben 589 metri, ospita numerose specie animali come il falco pellegrino.
Qui si possono visitare sia l’Eremo di Santa Maria a Cetrella, sia i ruderi del Castello di Barbarossa;
La Grotta Azzurra: così chiamata per il colore intenso delle sue acque, le quali, quando c'è bel tempo, mostrano migliaia di pesciolini color argento che nuotano a pelo d'acqua.
Dato che il suo ingresso è alto solo un metro, è necessario sdraiarsi sul fondo della barca.
Essa può ospitare fino a quattro passeggeri, l'escursione dura cinque minuti e non è possibile tuffarsi o entrare a nuoto;
Villa Jovis: edificio fatto costruire nel 1° secolo a. C. dall'Imperatore Tiberio in onore di Giove, è il tipico esempio di architettura romana meglio conservato di tutta la zona del Mediterraneo.
La sua dimensione è di ben sette chilometri quadrati e fu la residenza del sovrano per dodici anni.
Oltre al panorama del Golfo di Salerno, Procida e Ischia, è possibile vedere i resti dell'abitazione, tra cui le cisterne di raccolta dell'acqua piovana e le suddivisioni dei vari ambienti;
Anacapri: è la località più grande dell'isola e dista solo un quarto d'ora di autobus dalla piazzetta di Capri.
A parte il meraviglioso tripudio di bouganville e vicoletti, da qui si prende la seggiovia per raggiungere il Monte Solaro oppure la Grotta Azzurra da Via Pagliaro.
Inoltre nel suddetto comune si trova il Faro di Punta Carena (uno dei più importanti del nostro Paese dopo quello di Genova) e la Chiesa di San Michele Arcangelo, nonché uno degli esempi più belli di barocco napoletano; sul suo pavimento in maioliche sono raffigurati Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso.
Non è infine da perdere la Casa Rossa, così chiamata per le sue facciate in color rosso pompeiano.
Un tempo era la dimora di John Clay Mackowen (colonnello americano), ma oggi è la sede permanente di una mostra che espone numerosi reperti archeologici ritrovati nella Grotta Azzurra più alcune opere pittoriche che ritraggono Capri e Anacapri, le quali furono realizzate tra l'Ottocento e il Novecento;
Piazza Umberto I: più conosciuta come la Piazzetta di Capri, è il cuore pulsante dell'isola, in quanto l'emblema della dolce vita.
Qui ci si ferma infatti per rilassarsi, bere un caffè e godersi il magnifico panorama.
Inoltre in questa celebre piazza si trova il Centro Caprense Ignazio Cerio, un museo che ospita 20 mila reperti naturali e archeologici di Capri;
Le spiagge: sebbene a Capri non abbondino particolarmente le spiagge sabbiose, si trovano diverse scogliere da cui è possibile tuffarsi.
Sono disponibili sia tratti liberi, sia stabilimenti balneari dotati di tutti i servizi.
Capri cosa fare
Se si capita a Capri, non si può fare sicuramente a meno di prenotare un giro in barca, dalla quale si possono ammirare tutte le sue sfaccettature più caratteristiche.
Le partenze sono molto frequenti e le escursioni organizzate dalle varie compagnie soddisfano davvero tutte le esigenze, in quanto è possibile scegliere durata e tipo di giro.
Un'altra attività è il vip watching, ossia l'avvistamento di qualche personaggio famoso amante dell'isola.
In questo caso si raccomanda la massima discrezione ed educazione per evitare spiacevoli discussioni.
La sera ci si potrebbe invece divertire in una delle tradizionali taverne, nonché dei locali dell'isola in cui si assiste a delle esibizioni canore dal vivo.
Capri cosa mangiare
Capri va di pari passo con i piaceri della buona tavola, anzi qui il cibo è una vera e propria cultura.
In questa località è d'obbligo assaggiare la celeberrima Caprese, pietanza tanto semplice quanto gustosa preparata con mozzarella, pomodoro, sale, origano, basilico e olio d'oliva.
Gli amanti del pesce non avranno che l'imbarazzo della scelta, basti pensare alle linguine al sugo di scorfano, ai frutti di mare e ai crostacei cucinati in tutti i modi possibili.
Si può infine ultimare il pasto con il tradizionale limoncello a base di limoni di Capri e l'irresistibile torta Caprese, i cui ingredienti sono cioccolato e farina di mandorle.
Questo dolce è talmente irresistibile da spingere a chiedere il bis.